IUS SANGUINIS O IUS SOLI
(articolo pubblicato sulla rivista ‘Dalla parte del torto’, 2012)

Lamiaa ha 11 anni, vive a Reggio Emilia fin dalla nascita, in un tema scolastico scrive:
“Non chiamatemi straniera o immigrata. A voi la scelta: potete chiamarmi italo-araba o italo-marocchina, ma non sono affatto straniera. I miei genitori tanti anni fa hanno scelto di immigrare e sono venuti in Italia. Ma io non ho mai immigrato, sono nata in Italia, per cui mi sento italiana. Non so con quale percentuale però lo sono, perché lo sento dentro di me e lo credo. Sento come se il Marocco fosse mio papà e l’Italia la mia mamma e nessuno potrebbe togliermi dal cuore uno dei due”. Un altro ragazzo di 16 anni, nato a Parma da genitori ghanesi, si chiede (e ci chiede): “Se non posso sentirmi italiano, cosa mi dovrei sentire?” Continua a leggere →