Parma, 7/02/2013
Al Presidente del Consiglio
Al Sindaco
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto: rette dei servizi educativi per famiglie numerose
Premesso che
durante la discussione del bilancio di previsione l’assessore al welfare ha pubblicamente dichiarato che “l’esperienza del quoziente parma è definitivamente terminata”
- l’annunciata riforma dell’ISEE che contempli i carichi famigliari è ancora in discussione presso gli organi parlamentari e non è possibile prevedere quando diventerà operativa
considerato che
- l’attuale forma di contribuzione delle rette sui servizi educativi della prima infanzia è iniqua perché non considera il numero di figli
- le famiglie con 3 o più figli appaiono dall’attuale crisi economica particolarmente colpite
si chiede al Sindaco e alla giunta
di approntare quanto prima i provvedimenti amministrativi necessari a modificare dall’anno scolastico 3013-2014 il regolamento delle rette dei servizi educativi secondo la seguente modalità:
- le famiglie con 3 o più figli minori vengono automaticamente passate allo scaglione ISEE immediatamente inferiore, o nel caso di utilizzo di curva matematica scendono di un gradino per ogni figlio
- nel caso di più fratelli che accedono ai servizi educativi il bambino più piccolo paga la retta intera, mentre i fratelli ricevono uno sconto del 50% nel caso di frequenza al nido e del 30% nel caso di frequenza alla materna
- per il trasporto scolastico i primi due figli pagano il contributo regolare mentre dal terzo figlio il servizio è gratuito
Per il gruppo consiliare PD
Volta Alessandro