Un intellettuale ateo contemporaneo definisce scandalosa la questione della teodicea cristiana. Giustificare Dio rispetto al male presente nel mondo, se per un ateo è motivo di scandalo, per un credente è quanto meno causa di inquietudine. Confrontarsi con il male e l’imperfezione presente nella nostra realtà terrena, lungi dall’avere un valore consolatorio, può rappresentare un cammino efficace per conoscere Dio nell’esperienza dell’esistenza individuale e collettiva. Continua a leggere
TEODICEA, secondo me
13 sabato Lug 2013
Posted Fede e Spiritualità
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