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Ferretti, imposte dirette, IMU, ISEE, IUC, Nicola Dall'Olio, Politica per le famiglie, TARI, TASI
Seduta quasi interamente dedicata alla delibera che stabilisce aliquote, detrazioni e scadenze della IUC. Si chiama imposta unica comunale, ma di unico ha poco perché comprende ben tre tipi di tassazione: IMU, TASI, TARI, cioè tassa patrimoniale, tassa dei servizi indivisibili e tassa dei rifiuti. L’IMU si pagherà sulle abitazioni diverse da quella principale con l’aliquota del 10.6 per mille (il massimo consentito), con quattro tipologie di agevolazioni. La TASI invece serve per finanziare illuminazione, verde pubblico, trasporto e polizia locale, e viene calcolata sulla rendita catastale dell’abitazione principale: qui abbiamo aliquota massima più maggiorazione, per un totale del 3.3 per mille. Come il predecessore Capelli, anche l’assessore Ferretti ha optato per una strategia di ‘prudenza’; normalmente si è cauti nell’evitare spese eccessive, in questo caso la prudenza è nell’aumentare i ricavi chiedendo di più alle famiglie, ‘eventualmente poi restituiamo’….Dai banchi dell’opposizione qualcuno ha provato a ricordare che una buona amministrazione calcola le entrate in rapporto al fabbisogno finanziario.
La discussione più accesa ha riguardato lo schema di detrazioni per la TASI e in particolare un mio emendamento che proponeva di detrarre 30 euro per ogni figlio a carico. Nell’IMU del 2012 il governo Letta aveva previsto una detrazione di 50 euro per figlio, e la maggior parte degli altri capoluoghi emiliani ha reinserito questa agevolazione anche per il 2014 (ad esempio Bologna, Modena, Forlì, Reggio). La giunta cinquestelle, che l’anno scorso aveva abolito il quoziente Parma giudicandolo troppo complesso e iniquo, ha inserito una modalità di detrazione ancora più complicata, basata sulla rendita catastale e sull’ISEE. La maggioranza sostiene che il nuovo ISEE tiene conto del numero di figli, in realtà le detrazioni a scalare sono previste solo per valori inferiori ai 20mila, in tutti gli altri casi si paga indipendentemente dal numero di figli. In pratica delle 90mila famiglie residenti nel nostro comune, la maggior parte per pagare la TASI dovrà prima passare da un CAF per il calcolo dell’ISEE oppure rinunciare alla detrazione. Il nostro emendamento è stato votato all’unanimità dalla minoranza, con l’aggiunta imprevista di un voto venuto dai banchi della maggioranza…per ora le nostre soddisfazioni si fermano qui. L’assessore Ferretti ha ammesso che si naviga a vista, e ovviamente ha dato tutta la colpa al governo; nelle prossime settimane valuteremo il bilancio di previsione 2014 e il consuntivo 2013. Le due scadenze per il pagamento della nuova IUC sono il 16 giugno e il 16 dicembre.
Chiudo ricordando che domenica si vota per il parlamento europeo, un voto importante che può contribuire a costruire un futuro migliore per oltre 500 milioni di cittadini. Il nostro candidato è Nicola Dall’Olio, che in questi anni ha dimostrato rare doti politiche sia nello stile che nei contenuti. Il cammino che abbiamo fatto insieme in consiglio comunale ci permette di dare conto della sua preparazione e della sua attitudine a ricoprire un incarico importante come quello di parlamentare europeo. Invito caldamente ad esprimergli una preferenza decisa e convinta.