Consiglio Comunale del 15 luglio 2014

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E’ stato il Consiglio del Teatro Regio, che ha occupato buona parte della seduta sia nella fase deliberante che in quella delle interrogazioni. Il dibattito, oltre alle opposizioni, ha coinvolto anche un membro della maggioranza: il consigliere Nuzzo ha presentato un’interrogazione molto critica sulla gestione del Regio avviando un acceso confronto con il ‘suo’ Sindaco (Pizzarotti ha dichiarato che Nuzzo dovrebbe sedere nei banchi dell’opposizione, Nuzzo ha risposto che il sindaco dovrebbe sedere in uno ‘studio televisivo’). Al di là dei toni accesi e dei personalismi, il consigliere Nuzzo (che, ricordiamo, tra i Cinquestelle è stato eletto con il maggior numero di preferenze dopo il capogruppo ed è stato presidente della commissione cultura) accusa il sindaco di scarsa trasparenza e di prendere decisioni senza coinvolgere il Consiglio comunale. Anche Nicola Dall’Olio nella sua interrogazione ha criticato l’adesione della Fondazione Teatro Regio ad AterConsorzio, avvenuta  senza alcuna comunicazione o coinvolgimento del Consiglio comunale (ricordiamoci che il Comune è socio unico della Fondazione del Regio). Continua a leggere

Consiglio Comunale del 23 giugno 2014

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Questa seduta è stata preceduta da diversi interventi a mezzo stampa riguardanti la relazione della Corte dei Conti e i rilievi sulla posizione dell’assessore Ferretti e l’incarico che è stato attribuito al Dipartimento di Economia nel quale l’assessore lavora (incarico costato 16mila euro, affidato senza alcuna gara). Il consigliere Manno nei giorni scorsi ha depositato una mozione di sfiducia che sarà discussa nella seduta del 30 giugno. Il sindaco ha difeso il suo assessore (e questo è abbastanza normale), ma si è lasciato prendere la mano ed è partito con una filippica contro la minoranza, contestando il nostro stile di opposizione (il ritornello da due anni è sempre quello della ‘polemica strumentale’). La realtà, a mio avviso, è più profonda e chiama in gioco l’idea stessa del confronto dialettico su cui si basa il nostro sistema democratico. L’insofferenza ad ogni tipo di dialogo è una costante del M5S (lo abbiamo visto bene anche in ambito nazionale); ritengo che nasca dalla convinzione di essere nel giusto e di vedere nell’altro sempre e comunque la brutta e cattiva politica. Coloro che hanno la verità in tasca non sentono il bisogno di confrontarsi e considerano ogni dibattito come una perdita di tempo (Grillo docet). Continua a leggere

Consiglio Comunale del 17 giugno 2014

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Seduta quasi interamente dedicata all’ASP Ad Personam, l’azienda di servizi alla persona che gestisce le strutture per anziani e di cui il Comune di Parma è socio unico. Con due delibere sono stati presentati il Piano Programmatico 2014-2016 e il Bilancio Consuntivo 2013. Il bilancio dell’anno scorso ha visto un deficit contenuto solo grazie a una donazione di circa 800mila euro, ma il passivo storico di ASP supera i 4 milioni. Il precedente Piano Strategico 2012-2016 prevedeva una rischiosa e improbabile operazione finanziaria, con alienazioni stimate in 21 milioni (compreso il complesso Romanini-Stuard); l’utilizzo delle plusvalenze avrebbero dovuto ripianare i debiti e consentire la costruzione di due nuove strutture. Come è noto, il progetto immobiliare è fallito e dopo quasi due anni si procede a un drastico cambio di strategia. Dal novembre scorso la governance dell’ASP è stata modificata; è stato nominato un amministratore unico che ha prodotto un nuovo Piano Programmatico. Rileviamo che la nuova gestione sta dimostrando una maggiore visione e una migliore sinergia con gli altri enti coinvolti nell’assistenza agli anziani (sanità e terzo settore).

Il piano presentato al consiglio contiene elementi validi, ma mantiene diverse criticità e ampi margini di incertezza relativamente agli esiti. Per rendere più chiari e vincolanti alcuni aspetti descritti nel Piano, il nostro gruppo ha presentato un ordine del giorno in 4 punti: A. mantenimento del complesso Romanini-Stuard a destinazione socio-sanitaria (il nuovo piano per queste strutture prevede un project financing per la ristrutturazione di Romanini e Tamerici), B. reinternalizzazione della gestione della struttura Lecci con la conseguente assunzione del personale necessario (in questo settore è possibile derogare dal patto di stabilità), C. ripianamento del debito da parte del Comune, evitando di alienare patrimonio per finanziare la spesa corrente, D. accorpamento dell’ASP di Parma con quella di Colorno (come richiesto dalla Regione) per avviare economia di scala e ottenere risparmi di gestione. Ritenevamo il nostro odg coerente con il Piano presentato, ma la bocciatura ricevuta dalla maggioranza ci induce a dubitare fortemente delle reali intenzioni dell’assessorato rispetto agli impegni contenuti nel documento di ASP.

Il voto contrario della minoranza è stato compatto. Tutti i nostri interventi hanno evidenziato il completo fallimento (previsto e annunciato) del precedente Piano Strategico, la perdita di quasi due anni con grave danno a un settore altamente sensibile, la scarsa trasparenza gestionale dell’assessorato al welfare (la preposta commissione non è stata convocata neppure per condividere le modifiche decise per la nuova struttura di via Casaburi). Termino segnalando che, nelle oltre tre ore di dibattito, in aula era presente solo l’assessore Rossi (oltre all’amministratore di ASP), il resto della giunta aveva altro da fare, e in gioco c’era solo la gestione pubblica del nostro stato sociale……

Consiglio Comunale del 3 giugno 2014

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Abbiamo aperto con un’importante interrogazione di Iotti sull’adempimento di legge relativo al  rischio sismico delle strutture scolastiche. Per ora sono stati verificati pochi edifici: la Racagni (che è stata demolita), la Cocconi e la Parmigianino (che sono già state oggetto di adeguamenti strutturali). Per altre scuole ci sono verifiche in corso e altre verranno programmate nei prossimi mesi (lo stanziamento previsto è di circa 200mila euro all’anno). Continua a leggere

Consiglio comunale del 27 maggio 2014

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Seduta successiva al voto per il parlamento europeo. Clima un po’ sottotono per la maggioranza che oggi amministra con un 19% di consensi. Un certo disagio l’abbiamo anche noi, ‘minoranza’ con il 52% di consensi, e forse più che ‘disagio’ è  ‘rimpianto’. Intanto però il nostro capogruppo Dall’Olio ha ricevuto 32mila preferenze, solo a Parma oltre 9000  decuplicando quelle del voto amministrativo di due anni fa. Ritengo che l’imbarazzo dei cinquestelle, locali e nazionali, potrà solo crescere, almeno fino a quando non sapranno sciogliere certi nodi identitari: mentre Grillo si allea con un partito xenofobo di estrema destra come quello di Farage, Pizzarotti concede la cittadinanza civica ai figli degli immigrati. Lascio ai sociologi o agli psichiatri il tentativo di approfondire l’analisi.

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Una vittoria per una speranza nuova

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Un risultato oltre la soglia del 40% non era stato previsto da nessuno. Personalmente consideravo un successo raggiungere il 35%. Si tratta di una vittoria personale di Matteo Renzi, del suo stile e del suo operato da premier. Appoggiai la sua candidatura già durante le primarie con Bersani; nei dibattiti pubblici di quella campagna elettorale sostenni che Renzi rappresentava l’unico politico di centrosinistra in grado di battere (o contrastare) Grillo sul suo terreno e di strappare consensi all’elettorato moderato di centro (aggiungevo che senza centro in Italia negli ultimi 60 anni nessuno aveva ancora governato). Queste elezioni europee confermano le intuizioni di allora e permettono di vedere con maggiore chiarezza la strada politica dei prossimi anni. Continua a leggere

Consiglio Comunale del 19 maggio 2014

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Seduta quasi interamente dedicata alla delibera che stabilisce aliquote, detrazioni e scadenze della IUC. Si chiama imposta unica comunale, ma di unico ha poco perché comprende ben tre tipi di tassazione: IMU, TASI, TARI, cioè tassa patrimoniale, tassa dei servizi indivisibili e tassa dei rifiuti. L’IMU si pagherà sulle abitazioni diverse da quella principale con l’aliquota del 10.6 per mille (il massimo consentito), con quattro tipologie di agevolazioni. La TASI invece serve per finanziare illuminazione, verde pubblico, trasporto e polizia locale, e viene calcolata sulla rendita catastale dell’abitazione principale: qui abbiamo aliquota massima più maggiorazione, per un totale del 3.3 per mille. Come il predecessore Capelli, anche l’assessore Ferretti ha optato per una strategia di ‘prudenza’; normalmente si è cauti nell’evitare spese eccessive, in questo caso la prudenza è nell’aumentare i ricavi chiedendo di più alle famiglie, ‘eventualmente poi restituiamo’….Dai banchi dell’opposizione qualcuno ha provato a ricordare che una buona amministrazione calcola le entrate in rapporto al fabbisogno finanziario.

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Consiglio Comunale del 13 maggio 2014

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E’ stata una seduta un po’ anomala: il nostro gruppo ha approvato tutte le delibere presentate, mentre nella maggioranza cinquestelle l’odg del loro capogruppo ha avuto ben tre voti disgiunti. Il tema che ha visto la maggioranza spaccarsi è quello della gestione rifiuti; il capogruppo del M5S ha proposto osservazioni al piano regionale riprendendo idee di altre amministrazioni di centrosinistra regionali (ad esempio Forlì). In pratica si ribadiscono principi già codificati dalle politiche europee: il divieto di aprire discariche, la riduzione della pratica di incenerimento, la pianificazione di filiere orientate al riuso, la riduzione della produzione a monte dei rifiuti. Si tratta di proposte realistiche e praticabili che vedono per ora la necessità di parziale incenerimento in attesa di pratiche più ecologiche (come il trattamento biomeccanico). Per chi ha impostato la campagna elettorale e ottenuto il proprio consenso promettendo di non far partire l’impianto di Ugozzolo (anzi di farlo smantellare da una ditta Olandese) è senz’altro un deciso cambiamento di rotta, che consiglieri dello stesso gruppo hanno giudicato quantomeno  incoerente (in alcuni interventi dell’opposizione si è parlato esplicitamente di ‘frottole’ raccontate agli elettori). Questo episodio conferma che dai proclami alle scelte reali ci può essere un notevole scarto e i cinquestelle parmigiani, nel momento in cui si trovano al timone dell’amministrazione, devono prendere le distanze dal loro stesso movimento, contraddicendo buona parte delle idee del fondatore/padrone.

E’ stata inoltre approvata la delibera che fissa le scadenze del pagamento della prima rata della TARI (imposta rifiuti), il cui costo finale però non è ancora stato fissato. In chiusura abbiamo votato l’istituzione del cosiddetto registro per la bigenitorialità: per meglio applicare la legge 54/2008 che stabilisce l’affido condiviso dei figli ad entrambi i genitori (salvo decreti giudiziari specifici) i servizi sociali, scolastici e sanitari invieranno comunicazioni e informazioni ad entrambi i genitori (con l’intenzione di evitare discriminazioni o contenziosi).

Tra le comunicazioni segnalo quella del nostro consigliere Vescovi che ha evidenziato la grave situazione creatasi durante l’evento fieristico di Cibus: oltre la metà degli stand ha presentato barriere architettoniche per i visitatori disabili. C’è anche una legge specifica che norma questa materia, ma credo che basterebbe un sano buon senso e un minimo di sensibilità per allestire luoghi adeguati per tutti e non solo per una parte della popolazione.

Consiglio Comunale del 6 maggio 2014

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In attesa di poter visionare e discutere le delibere di bilancio in questa seduta è stato approvato all’unanimità il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), redatto dalla srl La ESCo del Sole con la collaborazione dell’ANCI regionale e dei settori Ambiente, Mobilità e Lavori Pubblici del Comune. E’ il primo atto dopo l’adesione al Patto dei Sindaci, votata all’unanimità nel maggio dell’anno scorso, a seguito di un odg presentato da Nicola Dall’Olio il 5 luglio 2012. Obiettivo del progetto europeo è l’abbattimento di almeno il 20% dell’emissione di CO2 entro il 2020. Attualmente hanno aderito oltre 5600 amministrazioni locali di vari Paesi europei per un totale di circa 185 milioni di cittadini interessati. Il Piano definisce 74 azioni che dovranno essere attivamente promosse e monitorate; gli ambiti riguardano l’edilizia pubblica e privata, la mobilità e il settore produttivo. Nei prossimi anni sarà necessario coinvolgere i diversi settori della città, informando sui diversi progetti e incentivando la loro implementazione. Si tratta di una grande sfida, difficile e ambiziosa, che prevede un significativo sforzo culturale e un deciso cambio di abitudini. Gli strumenti sono tanti: dalle normative più o meno vincolanti agli incentivi economici. Ritengo che su questo tema si giocherà il benessere delle prossime generazioni. Per chi vuole altre notizie sul Patto dei Sindaci questo è il link http://www.pattodeisindaci.eu/IMG/pdf/covenantofmayors_text_it.pdf

La seduta si è chiusa con una delibera che apre la strada all’alienazione (sarebbe più giusto dire la svendita) del Centro Termale Baistrocchi, dal 1919 proprietà del Comune in forma consorziata ad altri enti pubblici (AUSL, ASP, Provincia). Il nostro voto è stato negativo, per diversi motivi, non ultimo il destino delle 130 persone che vi lavorano. Segnalo infine l’interrogazione del nostro capogruppo sul problema dell’interconnesione tra la nostra stazione (inaugurata proprio martedì) e la TAV. Il sindaco ha risposto di essere in attesa di una relazione sullo stato di questa infrastruttura e in pratica non ha risposto alle precise domande dell’interrogazione.

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea

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E’ stata scritta nel 2000, adottata nel 2007, e inserita nel trattato di Lisbona nel 2009. Comprende 54 articoli divisi in 6 capitoli: Dignità, Libertà, Uguaglianza, Solidarietà, Cittadinanza, Giustizia.

Nel Preambolo si specifica che si tratta dei ‘valori comuni’ dell’UE e si riconosce il rispetto delle diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli europei, oltre all’identità nazionale degli Stati membri. “Il godimento di questi diritti fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come della comunità umana e delle generazioni future” Continua a leggere